giovedì 24 agosto 2023

Dipingere lo stupore: Napoli, Pompei, Procida

 


Dipingere lo stupore: Napoli, Pompei, Procida

Corso di acquerello en plein air 21/24 settembre 2023

Quattro giornate di selvatiche pennellate nei luoghi dello stupore, tra Napoli, Pompei e Procida.

«Da quanto si dica, si narri, o si dipinga, Napoli supera tutto: la riva, la baia, il golfo, il Vesuvio, la città, le vicine campagne, i castelli, le passeggiate. Io scuso tutti coloro ai quali la vista di Napoli fa perdere i sensi». Johann Wolfgang von Goethe.     

Cammini per un vicolo stretto, con case che sembrano altissime per via di quei portoni giganti da Polifemo, e poi all’improvviso lo stupore si svela: una piccola piazzetta ti si apre davanti all’improvviso, al centro una delle famose e altissime guglie votive barocche quella di San Gennaro e sullo sfondo in alto svetta la cupola della Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro, sei appena entrato dentro un acquerello di Giacinto Gigante senza accorgertene e allora vale la pena continuare sulle tracce del grandioso (di nome e di fatto) pittore della Scuola di Posillipo. Prossima tappa il Duomo e poi San Giovanni a Carbonara forse la più bella chiesa di Napoli. Sei esausto di stupore, ma non ti basta e lo sazierai definitivamente davanti a un piatto di baccalà o un fritto di paranza. Stupore partenopeo.


Giacinto Gigante
La guglia di San Gennaro, San Giovanni a Carbonara


Quarant’anni prima della nascita dell’Impressionismo un gruppo di artisti riuniti a Napoli trova la strada della pittura en plein air, rivoluzionando il modo di rappresentare il paesaggio: La Scuola di Posillipo, fondata nel 1820 dal pittore olandese Anton Sminck van Pitloo che la guidò fino al 1837, per passare poi al napoletano suo allievo Giacinto Gigante. Bastavano otto colori a Giacinto Gigante per far scintille sulla carta e regalarci i colori del Golfo, di Napoli ovviamente: nero d’avorio, blu cobalto, terra d’ombra naturale, terra di Siena bruciata, rosso cadmio, verde smeraldo, giallo di Napoli, bianco di zinco. La ricerca di Gigante giunse a risultati stilistici molto aggiornati rispetto al panorama artistico europeo, arrivando ad anticipare rappresentazioni di puro colore che diverranno abituali solo dall’Impressionismo in poi, come rivela il suo suggestivo dipinto Tramonto a Caserta (1857).

Giacinto Gigante
Tramonto a Caserta


A stupire i grandi artisti del passato che visitavano Napoli e il suo golfo non erano solo le bellezze naturali e architettoniche, ma anche i suoi colori dominanti: oro e azzurro, i colori della luce che avvolgono Napoli e il mediterraneo e ne sono i protagonisti. Oro come il tufo di Castel dell’Ovo, oro come gli scavi di Pompei, oro come il Palazzo d’Avalos di Procida, oro come l’orizzonte dorato del Golfo di Napoli, e tutt’attorno azzurro tra il cielo e il mare che hanno incantato e ispirato i grandi pittori paesaggisti del passato come Corot, Gigante, Jones, Pitloo, Turner.

Come i pittori e viaggiatori del Grand Tour ci muoveremo da Napoli alla volta di luoghi immortalati dai grandi artisti del passato come Pompei, e la piccola isola-presepe Procida, capitale italiana della cultura nel 2022.



Programma

Giovedì 21 settembre. Flanellando nel centro storico. Passeggiata acquerellosa tra Spaccanapoli e via dei Tribunali. Ritrovo ore 9,30 in Piazza Dante

Venerdì 22 settembre. Una giornata agli scavi di Pompei. Visita alla città sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., Patrimonio Unesco e sito archeologico tra i più importanti al mondo. Ritrovo puntuale ore 9 alla stazione ferroviaria Napoli Porta Nolana, partenza ore 9,16 con la linea 1 della Circumvesuviana, arrivo a Pompei Villa dei Misteri ore 9,48. Pranzo al sacco o nel punto ristoro interno agli Scavi. Rientro verso sera sempre con la linea 1 della Circumvesuviana, partenza da Pompei Villa dei Misteri ore 18,33

“Pompei è una sorpresa per qualunque visitatore: strade strette ma diritte e fiancheggiate da marciapiedi, casette senza finestre, stanze riceventi luce dai cortili e dai loggiati attraverso le porte che vi si aprono; gli stessi pubblici edifici, la panchina presso la porta della città, il tempio e una villa nelle vicinanze, simili più a modellini e a case di bambola che a vere case. Ma tutto, stanze, corridoi, loggiati, è dipinto nei più vivaci colori: le pareti sono monocrome e hanno al centro una pittura eseguita alla perfezione, agli angoli e alle estremità, lievi e leggiadri arabeschi, da cui si svolgono graziose figure di bimbi e di ninfe, mentre in altri punti degli animali domestici sbucano da grandi viluppi di fiori” Johann Wolfgang von Goethe, Viaggio in Italia.

Sabato 23 settembre. Una giornata a Procida.Disposte in cerchio intorno al porto, queste case rosa, gialle, azzurre e bianche sono tutte un po' sbilenche, un po' consunte, un po' diroccate; si pensa che il vento e il mare le abbiano corrose allo stesso modo della costa vulcanica che, a guisa di mensola, si sporge sopra di esse. Ma la mancanza di angoli acuti, quel confondersi delle loro tinte delicate e incantevoli ricordano pure i gelati di questi paesi. Anzi un solo gran gelato di sapori diversi in lenta liquefazione, coi buchi delle terrazze fatti col cucchiaio”. Aberto Moravia.                                                                                                          

Dipingeremo a Marina Corricella, il borgo marinaro più antico di Procida, disposto come un anfiteatro sul mare, incantevole esempio di architettura rurale mediterranea. Partenza da Napoli Molo Beverello ore 9,25 arrivo a Procida alle 10,25, rientro la sera da Procida ore 18 arrivo a Napoli ore 18,35, sketch in navigazione sulle isole del golfo di Napoli.

Domenica 24 settembre. La Certosa di San Martino. In cima alla collina del Vomero con una vista panoramica che si affaccia sul golfo di Napoli, si trova il Museo Nazionale Certosa di San Martino le cui ricche collezioni son dedicate alla storia di Napoli e del suo regno. Sketch sul Golfo di Napoli. Ritrovo ore 9,30 al Piazzale San Martino




Iscrizioni e informazioni

Il corso si svolgerà a Napoli dal 21 al 24 settembre 2023 con orario 9,30-18,00

Costo d’iscrizione al corso euro 280. Numero minimo di partecipanti 8 massimo 14.

L’iscrizione al corso dovrà pervenire tramite mail al seguente indirizzo lorenzodottisketcher@gmail.com  non oltre la data del 12 settembre 2023.

Per iscrizioni e informazioni: Lorenzo Dotti 3334648829

Trattandosi di un corso “en plein air” consiglio i partecipanti di dotarsi di un piccolo zainetto nel quale riporre i materiali da lavoro e un piccolo sgabello pieghevole per disegnare comodamente seduti, laddove non si trovi una panchina o un muretto.

Tecniche trattate. Acquerelli, disegno al tratto a matita e drawing pen waterproof.