Ophrys
exaltata subsp. morisii, specie nuova per la flora dell’Isola di Capraia, Arcipelago Toscano
|
La strada che dal porto sale alla ex Colonia Penale,
L’origine vulcanica dell’Isola di Capraia permette a poche specie di
orchidacee di trovarvi rifugio, tra queste il genere più rappresentato è quello
delle Serapias, con la presenza esclusiva per l’Italia della Serapias strictiflora
scoperta nel 2008 durante il censimento delle orchidacee del Parco Nazionale
Arcipelago Toscano condotto dal G.I.R.O.S. ( Gruppo Italiano Ricerca Orchidee
Spontanee). Il 29 marzo 2014 nel corso di una escursione nella zona dell’Ex
Colonia Penale, ho avuto la sorpresa di trovare due piante, di cui una sola in
antesi, dell’Ophrys exaltata subsp. morisii.
Si tratta di un endemismo sardo-corso la cui presenza al di fuori della
Corsica e della Sardegna è stata segnalata da Giuliano Frangini che l’ha rinvenuta
all’Isola d’Elba nel 2010, purtroppo scomparsa nel 2011 in seguito ad un
probabile atto vandalico
L’Ophrys
exaltata subsp. morisii, a differenza di molte sue congeneri amanti dei suoli basici,
sembra indifferente al substrato, vegeta infatti sia su suoli alcalini che su
quelli acidi, e ciò spiega la sua presenza sui terreni vulcanici della Capraia.
|
Nessun commento:
Posta un commento