domenica 29 marzo 2015

Philip Barker-Webb, esploratore alle Canarie

Philip Barker-Webb, esploratore alle Canarie



“Lunga istoria sarebbe qui narrare i pericoli e i patimenti ai quali Webb in quei due anni di viaggi per le Isole Canarie, mosso dal desiderio di raccogliere e studiare i prodotti loro naturali. Dirò solo che quei due anni passò quasi sempre in giro, andando ora in barca, ora a cavallo, ora sul cammello ed ora a piedi, raccogliendo pietre, piante, zoofiti, molluschi, insetti, crostacei, pesci, rettili, uccelli e mammiferi, facendo osservazioni sul clima di quelle isole e invigilando i disegni che il pittore Williams faceva per conto suo delle cose da lui vedute e osservate. Le raccolte da lui fatte furono tali e tante, che quantunque egli già da Santa Croce di Teneriffa ne avesse un anno prima spedito a Londra trentadue casse, fu necessitato a noleggiare per sé solo una nave quando deliberò di partire da quell’arcipelago per tornare in Europa. Su quella nave (il  brigantino toscano il Trionfante ) egli si imbarcò nel porto di Orotava il di 15 di Agosto 1830”
Con queste parole il botanico siciliano Filippo Parlatore, direttore dell’Erbario Centrale Italiano di Firenze, descrive con passione narrativa l’avventura naturalistica del suo amico botanico inglese Philip Barker- Webb, nel suo “Elogio di Filippo Barker Webb” scritto da Parlatore nel 1856.

Histoire Naturelle des Isles Canaries, Vue d'une Place du Port de l'Orotava

Histoire Naturelle des Isles Canaries, Le grand Dragonier d'Orotava

Le Canarie erano per Webb uno scalo  lungo la traversata oceanica per raggiungere ed esplorare il Brasile. Ma quando Webb sbarcò a Tenerife fu amore a prima vista, abbandonò il progetto Brasiliano e per due anni si dedicò all’esplorazione scientifica dell’Arcipelago delle Canarie in compagnia del naturalista francese Sabine Berthelot e del pittore inglese James J. Williams.


Histoire Naturelle des Isles Canaries, Vue des Montagnes Cotieres de la baie de S. Croix de Teneriffe


Mercante di carbone di Teneriffe, Abitante dell'isola di Fer che balla il Tango


Paesaggi, ambienti, architetture, tradizioni e costumi, fiori, rocce, uccelli, pesci, rettili, conchiglie e cartine dettagliate: nulla sfugge all’occhio attento di Philip Barker- Webb e del suo pittore di fiducia Williams entrambi spesso ritratti con gli attrezzi del mestiere come il vascolo (scatola per erborizzare) e la cartella da disegno, immersi in selvatiche nature mentre esplorano le Isole Canarie. 


P. Barker-Webb in contemplazione nella Caldera dell'isola de Palma 30 maggio 1830



Il pittore Williams al lavoro. Vue d'un Grand Ravin dans le discrict d'Icod el  Alto, Teneriffe



Interieur de la Foret d'Agua Garcia a Teneriffe

Frutto della loro lunga e attenta esplorazione sarà la pubblicazione, tra il 1836 e il 1850, dell’opera monumentale “Histoire Naturelle des Isles Canaries” in 3 volumi, dei quali quello intitolato ‘Phytographia Canariensis’ sarà una vera e propria flora dell’arcipelago, mai descritta prima e con più di 200 specie nuove per la Scienza.


Histoire Naturelle des Isles Canaries, ‘Phytographia Canariensis’



Histoire Naturelle des Isles Canaries, uccelli endemici delle Canarie,
tra cui il Fringuello delle Canarie (Fringilla teydea) endemismo descritto da Webb, Berthelot e  Moquin-Tandon nel 1841



Histoire Naturelle des Isles Canaries, Lacerta galloti



Histoire Naturelle des Isles Canaries, Echinodermi
 
Notevoli le tavole dei pesci eseguite da diversi pittori naturalisti tra cui emergono in bellezza quelle di Paul Louis Oudart (1796-1860) e Jacques Reyne Isidore Acarie-Baron (178.-185.)

Histoire Naturelle des Isles Canaries, Pesci

Histoire Naturelle des Isles Canaries, Pesci


Histoire Naturelle des Isles Canaries, Pesci
 
La profonda amicizia con Parlatore spinse Webb a donare la sua ricca biblioteca e il suo immenso erbario ( il più grande erbario privato del mondo con 230.000 campioni essicati) al Museo di Storia Naturale di Firenze.
L’‘Histoire Naturelle des Isles Canaries’ è consultabile qui: Histoire Naturelle des Isles Canaries
                                                    
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

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