lunedì 28 novembre 2016

Carnettisti oltralpe




E’ il primo anno che partecipo al salone del Carnet de Voyage di Clermont-Ferrand sorta di meravigliosa bolgia colorata e dantesca, regno incontrastato di tutti i carnettisti. Salta subito all'occhio navigando tra gli stand la voglia di raccontare il proprio viaggio grande o piccolo che sia in qualunque angolo del mondo, dalla metropolitana, al giardino sotto casa passando per Capo Horn, l’Amazzonia o le isolette sperdute del Mar Tirreno. Ho visto poco in realtà perché partecipando da espositore ero spesso incollato allo stand condiviso con gli amici Andrea Ambrogio e Federico Gemma. Ma quel che ho visto è sufficiente per una considerazione: viviamo in un paese dove l’editoria (tranne qualche editore indipendente) è quasi ferma all’era glaciale, e dove nessuno  sforzo, nessun passo viene fatto per incentivare i giovani al viaggio e al suo racconto. Torno però consapevole che anche da noi lo spazio ci sia ma che dobbiamo ancora recuperare tanti anni di arretrati! I disegnotti qui sotto sono schizzi-passatempo realizzati allo stand che illustrano uccelli di fantasia ma pur sempre grandi viaggiatori come ogni buon carnettista.

 

 



 


 

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