lunedì 13 marzo 2017

Vademecum del perfetto Orchid-Watcher



Vademecum del perfetto Orchid-Watcher
Ricercatori di orchidee la stagione è cominciata, chiappe all’aria in mezzo ai prati a cercare le meraviglie! Ecco qualche suggerimento sui materiali  che il perfetto Orchid-Watcher non può dimenticare!!



1)    Binocolo, indispensabile per la ricerca a lungo raggio dove l’occhio non arriva.
2)    Cartina geografica dettagliata, scala 1:25000/10000. Non sempre il GPS-georeferenziatore  riesce a funzionare in natura soprattutto in ambienti coperti come i boschi, risulta allora indispensabile una cartina dettagliata per localizzare correttamente il punto in cui ci troviamo noi e le orchidee.
3)    Cartina geologica, fondamentale per non perdere tempo in terreni poco idonei per talune specie:  molte orchidacee amano il calcare altre i terreni acidi.
4)    Macchina fotografica, anche una piccola compatta va bene per documentare la presenza di orchidacee purché munita di un buon super-macro.
5)    Lentino ottico, per osservare da vicino alcuni  particolari di micro-morfologia che a occhio nudo non sono apprezzabili.
6)    Quaderno per appunti, per segnare le specie osservate durante l’escursione effettuata, magari suddividendole per stazione ed inserendo il maggior numero di dati possibili (esempio: località, altitudine, ambiente, fenologia, esposizione ecc.)
7)    Un metro per misurare fiori, pianta, stazione ecc.
8)    GPS, per georeferenziare con precisione la stazione scoperta, in caso di assenza di segnale (nei boschi per esempio) utilizzare la cartina geografica.
9)    Una guida illustrata sulle orchidee spontanee
10) Altri accessori utili per godere della giornata al meglio: un panino e una birretta in buona compagnia!





Per la guida da utilizzare sul campo segnaliamo il volume:
"Orchidee del Piemonte, atlante e guida al riconoscimento" 
A. Isaja, L. Dotti, D. Bombonati
Edizioni Boreali 2017
Quasi 300 pagine ricche di disegni, fotografie e la distribuzione cartografica delle 84 specie presenti nel territorio regionale!
Per acquistarla potete scrivere a info@boreali.it o telefonare al 347 6942699 
Questa il link alla pagina Facebook di Edizioni Boreali

 

Orchidee del Piemonte, atlante e guida al riconoscimento
A. Isaja, L. Dotti, D. Bombonati

Non dimenticate di scrivere  su un quaderno il maggior numero possibile di informazioni ed eventualmente disegnare dettagli sul portamento della pianta, sul fiore o altri particolari che vi hanno colpito durante l'osservazione in natura.


Lorenzo Dotti, quaderno di campo

Qui sul sito ARPA Piemonte potete scaricare la nuova carta geologica del Piemonte ad alta risoluzione: Nuova carta Geo-Piemonte
Qui sul sito dell’ISPRA potete consultare le carte geologiche in scala 1:100000 di tutto il territorio nazionale:
Carta Geologica d'Italia

 


venerdì 3 marzo 2017

Disegnare Capraia. Corso di acquerello "en plein air" 18/21 maggio 2017



Disegnare Capraia.
Corso di acquerello "en plein air", Isola di Capraia 18/21 maggio 2017
 
L’Isola di Capraia stupisce e incanta sempre per la sua grande biodiversità, che esplode in primavera nello spettacolo delle fioriture e della migrazione degli uccelli.
Capraia per Lorenzo Dotti non ha segreti, la conosce da oltre 30 anni, ma ogni volta che ci torna si meraviglia della sua rara bellezza; sarà la vostra guida lungo i sentieri che conducono a panorami da mozzafiato: le falesie della costa occidentale, lo Zurletto e l’Ex Colonia Penale. Paesaggi da riprodurre sulla carta immersi nella macchia e nei suoi odori, concentrandosi sui colori e sulle forme da riprodurre e dimenticando la “civiltà”, da qui così lontana.
Quattro giorni in natura per disegnare dal vivo paesaggi, fiori, i riflessi del mare, gli orizzonti e le nuvole, le barche del porto, l’alba e gli uccelli.
 
 
Programma     
Giovedì 18 maggio
Ore 12,30 ritrovo del gruppo alla biglietteria Toremar al Porto Mediceo di Livorno.
Ore 13,45 partenza del traghetto – durata del viaggio h 2,45
In navigazione primi esercizi ad acquerello: la nave, il porto, i colori del mare.
Ore 16,30 arrivo all’isola, sistemazione.
Ore 18,00 ritrovo alla Chiarantjna - Aperitivo e presentazione del corso
Ore 20 cena al Ristorante La Garitta al Porto, per gustare le prelibatezze “tutto mare” di Angela e Stefano.
 
 
 
Venerdì 19 maggio Ore 8,30 Colazione alla Chiarantjna
Mattino: panorama dal belvedere della Bellavista
Pomeriggio: Cala dello Zurletto
Dalla Bellavista lo sguardo spazia a 360° sui diversi elementi che compongono il paesaggio capraiese; è uno sguardo privilegiato verso un tratto di costa incontaminata, il mare, le isole dell’arcipelago toscano, le montagne, la macchia mediterranea e il piccolo paese inserito nel contesto naturale.
Pomeriggio: i colori di Capraia alla Cala dello Zurletto. Rientro al paese per il sentiero del Reganico, un vero e proprio giardino botanico naturale dove poter osservare tutte le specie caratteristiche della macchia mediterranea.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.
Ore 20. Cena all’Ittiturismo “il Carabottino” pesce pescato da Antonio e cucinato con passione da sua moglie Siria.
 
 
 
Sabato 20 maggio Ore 8,30 Colazione alla Chiarantjna
Escursione: Ex Colonia Penale.
Percorreremo la vecchia strada dell’Ex Colonia Penale fino alla località le Stalle dalla quale si gode il panorama sulla baia del porto e le montagne che incorniciano il vado del Porto. Salendo l’ambiente è caratterizzato dagli imponenti muri di pietra che delimitano vasti terrazzi erbosi, anticamente coltivati, ed oggi pascoli preferiti dai mufloni e luogo di sosta per numerosi uccelli in migrazione. Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.
Ore 19,30 Cena all’Agriturismo Valle di Portovecchio, nell’ex colonia Penale, da Massimo e Rossana. Si possono gustare piatti appetitosi con le verdure del loro orto, formaggi toscani abbinati alle loro marmellate, pesce. (Distanza 2 km c.a. dal Paese)

 
 
 
Domenica 21 maggio Ore 8,30 Colazione alla Chiarantjna
Mattino: giro dell’Isola in barca
Con Giovanni a bordo della motobarca Margò potrete osservare la costa dell'isola: a picco, frastagliata ed erosa dalle forti mareggiate, ricca di grotte e anfratti la costa di ponente, più dolce e accogliente quella di levante. Appassionanti incontri ci riserva questa escursione: il raro ed elegante Gabbiano corso, i voli acrobatici del Falco pellegrino, i simpatici tuffi del Marangone dal ciuffo, i volteggi del Falco pescatore. Sosta obbligata a Cala Rossa per osservare i colori a contrasto dello spaccato grigio/rosso del vulcano dello Zenobito, con l'omonima Torre a guardia della punta sud dell'Isola. Visita alla zona di Riserva Integrale del Parco Nazionale e sosta nelle grotte dell'isola. Per chi lo desidera possibilità di un bellissimo bagno nel mare più limpido e vivo del Mediterraneo!
Tarda mattinata/pomeriggio: disegnare al porto, riflessi, barche, il faro e la Torre cinquecentesca.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti
Ore 17,45 partenza da Capraia- ore 20,30 arrivo a Livorno.

TECNICHE TRATTATE Acquerelli, disegno al tratto matita e drawing pen waterproof
 

 QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: € 450.00 - Soggiorno di 4 giorni/3 notti
La quota di partecipazione comprende:
N. 3 pernottamenti in appartamenti da 4/6 posti letto
N. 3 colazioni
N. 3 cene
N. 1 aperitivo (giovedì) alla Chiarantjna
Giro dell’isola in barca
le lezioni del corso tenute da Lorenzo Dotti per l’intera durata del soggiorno.

La quota non comprende i pranzi al sacco, il biglietto del traghetto e tutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”
Possibilità di sistemazione in appartamento da 2 posti letto con supplemento di 20 euro a persona.

Il corso è aperto a principianti ed esperti disegnatori, di età superiore ai 14 anni.
Numero minimo di partecipanti 8 massimo 15.
La richiesta di iscrizione al corso dovrà pervenire tramite mail al seguente indirizzo: lorenzodotti58@gmail.com non oltre la data 30 aprile 2017.
Per iscrizioni e informazioni: Lorenzo Dotti 3334648829

Per informazioni sulla logistica soggiorno: Agenzia Viaggi Parco 0586905071 -349 3033411 agparco@tin.it informazioni sull’isola di Capraia www.isoladicapraia.it
 
 

Epilogo del Workshop di Acquerello al Rifugio Jumarre



Un manipolo di intrepide acquerelliste ha partecipato al Wild Workshop che si è svolto al Rifugio Jumarre il 25/26 febbraio 2017, disegnando dal vivo le montagne della Valle Angrogna dominate dal maestoso Re di Pietra: il Monviso.
Un grazie di cuore a tutte le partecipanti con l'augurio  di incontrarle ancora a dipingere selvaticamente in mezzo alla natura.
Hanno partecipato al Workshop:
Laura Giuliani, Francesca Macciò, Manuela Scolaro, Elena Arrò, Giulia Pitzalis, Ana Paula Difranco, Barbara Leoni, Maria Luisa Elia e Filippo.




Ana Paula Difranco


Ana Paula Difranco

Barbara Leoni

Elena Arrò

Elena Arrò


Francesca Macciò

Francesca Macciò


Giulia Pitzalis

Laura Giuliani

Manuela Scolaro


Manuela Scolaro