#carnetdunpeintrenaturalisteconfiné
Il quaderno su cui ho dipinto durante la quarantena l’avevo rilegato a fine novembre del 2019, con l’intento di dipingervi sopra solamente montagne. Così è stato fino a febbraio del 2020: il Gran Paradiso, le montagne del Parco Nazionale des Ecrins e dell’Orsiera Rocciavrè sono lì nelle prime pagine scintillanti di luce invernale.
Poi è arrivato marzo, le montagne le vedevo solo da lontano; allora ho capovolto il quaderno e ho cominciato a dipingere dall’altra parte per quasi due mesi sul mio #carnetdunpeintrenaturalisteconfiné.
Quando il quaderno e la quarantena sono finiti è comparso un amico e un editore illuminato svizzero che mi hanno proposto di pubblicarlo. Alessandro aveva visto i disegni e aveva letto i testi, ed era rimasto colpito da quel mettersi a nudo di un uomo neanche tanto giovane che ha combattuto l’apatia della quarantena con i pennelli e la tastiera. Grazie ad Alessandro e ad una squadra formidabile di persone che hanno creduto in questo progetto ora il libro è pronto, per raccontare a tutti come i colori le matite e le parole possono trasformarsi in medicine preziose.
Sosteniamo l’arte.
Se la quarantena e l’emergenza sono finite non è così per la ripresa di molte attività comprese quelle artistiche. Sostenere gli artisti aiuta non solo a migliorare difficili condizioni economiche ma anche a ridare voglia ed energia per ricominciare a creare, a dipingere a far volare quella fantasia che sovente regala a tutti immagini, parole e suoni preziosi.
Per sostenere Lorenzo basta poco: partecipando ai suoi corsi che da luglio riprendono sparsi per l’italico stivale o nell’immediato regalandovi questo libro nuovo di zecca. Potete acquistarlo online al prezzo di copertina, ma se volete sostenere l’artista potete comprarlo da lui, ve lo spedirò con una dedica speciale da post-quarantena, e con un acquerello originale e firmato fatto apposta per voi, il tutto al prezzo di 60€ compresa la spedizione (per l’Italia). Per info scrivete a
lorenzodotti58@gmail.com
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Alcune doppie pagine del libro |
Qui sotto la presentazione del libro scritta da Alessandro Staehli, responsabile dei progetti editoriali della La Salamandre
#Carnet d’un peintre naturaliste confiné
Diario intimo di un esploratore a cui il virus ha tarpato le ali, questo libro fatto di disegni descrive la quotidianità insolita di Lorenzo Dotti, pittore naturalista confinato in casa per alcuni mesi a causa della pandemia del COVID-19. Un periplo nell’infinitamente vicino, raccontato a colpi di pennello e di parole, pubblicato in tempo record.
Nel novembre 2019 il pittore naturalista Lorenzo Dotti ha rilegato un carnet con l’intenzione di dipingervi soltanto montagne. In effetti sulle prime pagine il Gran Paradiso e le cime del Parco Nazionale des Ecrins risplendono nella loro luce invernale. Poi arriva marzo, e con lui la pandemia. Le montagne attirano solo sguardi lontani. L’artista italiano gira dunque al contrario il suo carnet e disegna sull’altro lato per quasi due mesi. Il risultato è pubblicato nel nostro nuovo libro …
Il disegno come antidoto
Il lavoro del pittore naturalista è fatto di concentrazione, immaginazione e soprattutto di una mano che disegna. “la concentrazione era svanita, l’immaginazione anche e la voglia di disegnare si era bloccata davanti a una pagina bianca” racconta Lorenzo Dotti. Unico conforto, una primavera bella e silenziosa come non mai tutto intorno a casa mia. Poi, la svolta. Il 16 marzo 2020, mentre tutto il paese è già in quarantena, il gruppo di Trieste Sketchers lancia una maratona di disegno sulla propria pagina Facebook. Centinaia di artisti cominciano a condividere schizzi e pensieri sul social, ritrovando lo stimolo a disegnare nonostante la gravità della situazione. “questi nuovi amici virtuali sono stati un antidoto eccezionale per vincere la depressione” precisa l’artista. Il suo percorso non è rimasto chiuso in un cassetto; è andato avanti a tempo di record, per essere pubblicato in forma di un oggetto bello e originale: il…..
Diario intimo di un confinato
Questa medicina collettiva ha alimentato in Lorenzo il desiderio di osservare il suo piccolo mondo. Ha cominciato a guardare più da vicino e con nuovi occhi gli oggetti quotidiani, che possono raccontare talvolta storie incredibili. “La caffettiera, il cavatappi, un mozzicone di matita o un tappo di birra sono diventati personaggi per mezzo dei quali esprimere i miei amori, le mie passioni, i miei dispiaceri e le mie speranze”. La maggior parte delle volte, il testo nasceva insieme al disegno, spesso di notte. “Pensavo a un oggetto, a un personaggio, a una immagine…e la mia mano si metteva a scrivere brevi annotazioni, riflessioni. Poi, dopo una doccia e un caffè, realizzavo il disegno”. Mentre la vita ritrova lentamente una relativa normalità, ogni volta che Lorenzo si guarda attorno vede i nuovi amici che gli hanno fatto compagnia nella vita di ogni giorno: un vecchio triciclo a pedali, il codirosso spazzacamino vicino di casa, lo zaino, il binocolo, la luna che fa irruzione dentro casa…e tutto il resto. Il risultato non è una semplice raccolta di illustrazioni. Questo carnet de voyage racconta una navigazione esotica intorno all’infinitamente vicino. E’ il diario intimo di un prigioniero del quotidiano, un inno alla vita, alla libertà, alla natura e una bellissima fonte di ispirazione per la resilienza.
Concepita nel cuore della pandemia di COVID-19, quest’opera è stata pensata e pubblicata per sostenere la filiera del libro, dall’autore al lettore passando per l’editore, il distributore e il libraio. E’ frutto di un’avventura umana Made in Europe che ha visto la luce in appena quattro settimane grazie alla complicità tra un pittore naturalista italiano (Lorenzo Dotti), una traduttrice francese (Maya Morando-Taboni), una casa editrice franco-svizzera non a scopo di lucro (La Salamandre) e uno stampatore francese certificato secondo le più rigorose norme ecologiche (lo stampatore Simon). Tutti questi attori hanno testimoniato un impegno, una collaborazione e una solidarietà esemplare. Grazie!
Pittore e illustratore naturalista, Lorenzo Dotti vive e lavora nella campagna torinese, in Nord Italia. Collaboratore assiduo de la Salamandre, ha insegnato disegno naturalistico per dieci anni in ambito universitario a Napoli e tiene regolarmente dei workshops e dei corsi di disegno. Ha pubblicato molte guide sulla flora e la fauna europee, numerosi carnets de voyage ed altre opere illustrate.
Sketcher nel profondo dell’anima, si esprime disegnando dal vivo incontri ed emozioni, con freschezza, originalità e grande sensibilità.